"Quando mi chiedono perché amo la letteratura, mi viene spontaneo rispondere: perché mi aiuta a vivere (....). Il mondo diventa più ricco di significato e più bello...... La letteratura permette a ciascuno di noi di rispondere meglio alla propria vocazione di essere umano." 

Queste le parole che hanno dato inizio ai lavori dei Colloqui fiorentini tenutisi nei giorni dal 2 al 4 marzo presso il Palaffari di Firenze.  Presente anche il liceo Amaldi , rappresentato dalle professoresse Granieri Carmela  e Amendolara  Rosaria.

Quella di quest'anno  è stata la sedicesima edizione di un convegno nazionale che consente a docenti ed alunni di conversare su autori della letteratura permettendo, in particolar modo ai ragazzi,   dopo un lungo e approfondito esame di testi letterari, di esprimere interpretazioni e di esercitare, così,  il loro senso critico. 

Tra gli ospiti e relatori il professore e noto scrittore Alessandro  D'Avenia, che ha coinvolto ed entusiasmato i 3500 iscritti al convegno.